Tutti i fotografi che personalmente conosco, chi più chi meno, dato che esercitano una professione prevalentemente dettata dalla propria sensibilità e creatività, studiano, si aggiornano, si impegnano quotidianamente per realizzare immagini nuove, particolari, d’impatto e comunicative.
Questo perché si lavora seguendo una passione del tutto personale (o perlomeno si presume che sia così) dove gli occhi, il gusto e l’intelletto hanno un ruolo fondamentale nella creazione del proprio stile.
Nella sua oggettività quello del fotografo è un lavoro molto soggettivo e dunque nessuno mai si sognerebbe di “appropriarsi” del lavoro di un collega. Usare una fotografia altrui per pubblicizzarsi, millantando delle doti e delle capacità che in realtà non sono veritiere oltre ad essere sinonimo di disonestà non è per nulla professionale.
Tuttavia è capitato in passato, è capitato qualche giorno fa e non è detto che la cosa non possa ripetersi in quanto la legge sembra per certi versi permetterlo.
Escludendo il caso più semplice dell’ uso di foto prese in rete, (vedi art. precedente sul diritto d’autore), non tutti sanno che si possono utilizzare immagini acquistate su siti stock, come Fotolia.com – Shutterstock.com – ecc.
Questa situazione, come è facile intuire, è poco diffusa ma sicuramente esistente e attuata da taluni i quali ben sanno quanto sia difficile realizzare immagini nuove, diverse e accattivanti. Per restare al passo con i tempi, raggiungere e mantenere alto il livello qualitativo del proprio lavoro, e non ultimo, soddisfare la clientela, occorrono continui investimenti temporali ed economici (workshop, seminari, libri, viaggi, attrezzature, accessori e notti insonni passate al pc).
Ma come posso quindi aiutare, a chi è poco esperto, a riconoscere un fotografo che si pubblicizza con foto altrui?
Per certi versi può risultare un po’ complesso, ma in realtà non lo è: basta seguire questi brevi consigli e, se ci sono, verranno a galla falle tali da far presagire un prossimo naufragio.
- Ricercate tutto il portfolio dell’autore, cercatelo magari sul suo sito web. Qui occorre rintracciare l’omogeneità dei suoi prodotti, quindi il suo STILE!
- Osservate i suoi profili (FACEBOOK, INSTAGRAM…) dove si dovrebbero visualizzare le medesime immagini precedentemente viste nel portfolio.
- Seguite il suo blog, dove dovrebbero esserci intere sessioni di shooting oppure argomenti di interesse fotografico.
- Contattelo tramite e-mail, skype, messenger, whatsapp oppure con la classica telefonata “di una volta” e chiedete un appuntamento nel suo studio/laboratorio per parlare, discutere, vedere i prodotti, le stampe gli album.
- Fidarsi infine di chi lo ha già “sperimentato”, il quale difficilmente ne parlerà bene nel caso abbia avuto problemi di qualsiasi sorta.
Tutto ciò nel buon nome dell’onestà e della professionalità!
CFE